In principio era a Castel Sant’Elmo. Ma sono bastate appena un paio di edizioni per capire che il mondo dei fumetti aveva bisogno di più spazio. E così nei...
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Tante le mostre a partire da quella principale su «Fumetto e Web», passando per la personale dedicata al magister «Roberto Recchioni. Un Asso nella Rete». Ma ci sarà spazio anche per gli eroi a fumetti a partire dalla trasposizione del Commissario Ricciardi, edito da Bonelli, che porta a Napoli anche l'extended version della «Dylan Dog experience» in cui i visitatori saranno immersi un un'avventura dell'indagatore dell'incubo. Tante anche le anteprime in collaborazione con Fox, Warner, Tim Vision e Mediaset: a Napoli arriva l'anteprima italiana di «King Arthur: Il potere della spada» e quella de «I Peggiori», opera prima diretta e interpretata da Vincenzo Alfieri, ma ci saranno anche scene in annteprima di Alien: Covenant e premiere di episodi di Fargo, Powerless, Taboo, The Flash/Supergirl. Attesissimi anche gli incontri con le star delle serie Usa, Liam Cuunningham, tra i protagonisti de «Il trono di spade» e Rachel Keller, star di «Legion».
«All'inizio della nostra avventura - spiega il direttore di Comicon Claudio Curcio - abbiamo avuto bisogno di contributi pubblici, poi abbiamo scelto anni fa la via dell'indipendenza e ci siamo riusciti: con orgoglio abbiamo pubblicato uno studio della Seconda Università di Napoli che dimostra come Comincon porti a Napoli cinque milioni di spesa diretta e che diventano tredici con quella indotta. Quest'anno ci sono state polemiche sull'aumento dei biglietti da 10 a 11 euro, noi ci prendiamo le nostre responsabilità ma le condividiamo con la Mostra d'Oltremare che ci ha aumentato di quasi il 60% il canone di affitto».
Per l’assessore alla Cultura Nino Daniele il linguaggio, quello dei fumetti, testimonia la cultura del nostro tempo: «Considero il festival una delle esperienze più emblematiche di come la creatività culturale possa diventare impresa in modo più autonomo possibile. I tanti che fanno analisi dovrebbero interessarsi a questa straordinaria impresa culturale». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino