TORRE ANNUNZIATA. Gli sgomberati per l'ultimo crollo di ieri, nei palazzi fatiscenti del rione Carceri, oggi fanno i conti col maltempo, la pioggia, il vento. Due famiglie, in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La pioggia, in città, cadrà anche stanotte. E' per questo che i volontari della Protezione Civile-Misericordia di Torre Annunziata hanno picchettato le due tende nelle quali dormiranno in 6 per ogni tenda. Altre tre famiglie con bambini, sgomberate per volontà del Comune e a scopo precauzionale da un palazzo attiguo in via Aurora, hanno trovato invece un posto per dormire nei locali dell'ex orfanotrofio della Basilica Maria SS. Della Neve, retta da Monsignor Raffaele Russo, e presso i Salesiani guidati dal parroco anti-camorra don Antonio Carbone.
Una sesta famiglia, sfollata sempre da via Aurora insieme ad altre tre (9 i nuclei familiari coinvolti, dopo l'iniziale stima di 6), dormirà da parenti o amici. Il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, contro l'emergenza crolli chiederà aiuto alla Regione: "Servono fondi straordinari per abbattere tutti i ruderi della città - il suo commento - . La tendopoli? Brutta a vedersi, immagino, sembra di essere tornati al post-terremoto. Ma dopo la tragedia su Rampa Nunziante, io a Torre non voglio piangere altri morti". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino