Faida di camorra a Torre Annunziata, associazioni tre ore dal sindaco: «Subito telecamere e confische»

Faida di camorra a Torre Annunziata, associazioni tre ore dal sindaco: «Subito telecamere e confische»
Nodi irrisolti, mancanze a cui l'amministrazione comunale non è riuscita a dare risposte, se non parziali. Lo scenario a margine dell'incontro tra il...

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Nodi irrisolti, mancanze a cui l'amministrazione comunale non è riuscita a dare risposte, se non parziali. Lo scenario a margine dell'incontro tra il «Comitato contro la camorra e il malaffare» e la giunta comunale oplontina non aggiunge alcun tassello positivo rispetto alla valanga di critiche, anche autorevoli, piovute sul governo cittadino soprattutto negli ultimi giorni. Dopo il ferimento di un uomo sabato pomeriggio e l'omicidio domenica mattina all'esterno di una chiesa, la città è tornata indietro di qualche decennio, con la paura che le mattanze di camorra possano colpire anche innocenti che si trovano nel momento sbagliato sul luogo di un raid punitivo. Il Comitato che raduna sotto uno stesso tetto le diverse associazioni anticamorra e i diversi movimenti civici per la legalità e il risveglio culturale esistenti a Torre Annunziata, dopo l'incontro avuto lunedì con il prefetto di Napoli Marco Valentini ieri pomeriggio ha incontrato il sindaco torrese Vincenzo Ascione, che ha accolto i partecipanti con tutta la giunta e il presidente del consiglio comunale. Tre ore di discussione sulle criticità maggiori emerse già nel colloquio con Valentini: l'inadeguatezza del sistema di videosorveglianza cittadina, l'esiguità del corpo di polizia municipale e la mancata programmazione e gestione dei beni confiscati. 

Temi sui quali il Comitato presenti don Ciro Cozzolino di Libera e altri tre esponenti delle associazioni locali non ha mancato di far sentire la voce critica. «È stata una riunione positiva, abbiamo chiarito i punti», ha detto a margine il primo cittadino che, durante l'appuntamento di ieri pomeriggio, ha vagliato anche i temi dello sviluppo locale. «Sui vigili avremo altre 12 assunzioni all'inizio di ottobre, per le telecamere daremo mandato alla stazione unica appaltante di esperire un nuovo bando. Infine ha aggiunto Ascione sui beni confiscati e sul bando in scadenza oggi ho fatto sapere che prorogheremo i termini e ne daremo maggiore visibilità». 

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Il Mattino