TORRE DEL GRECO - Invitati ubriachi, scatta la rissa tra i parenti degli sposi: cinque contusi al matrimonio. Botte da orbi ieri pomeriggio ad un pranzo di nozze in un ristorante...
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Ma qualcosa tra il primo e il secondo è andato storto: intorno alle 14, complice un bicchiere di troppo, è iniziata una discussione tra due dei parenti degli sposi. In pochi minuti si è passati dalla parole ai fatti: prima una spinta, poi uno schiaffo, infine la violenta zuffa cui si sono aggiunti anche altri tre invitati. I cinque si sono picchiati selvaggiamente mentre gli sposi hanno richiesto l'intervento dei carabinieri.
La giornata di festa è finita con l'intervento massiccio delle forze dell'ordine che hanno separato i litiganti e riportato la situazione alla calma. Non ci sono stati arresti, l'alterco è stato archiviato come affare privato e i litiganti si sono fatti medicare senza presentare alcuna denuncia. Ma per moglie e marito è stato difficile tornare a festeggiare a cuore leggero: il pranzo di nozze si è chiuso anzitempo e sarà davvero impossibile da dimenticare.
Sempre a Torre del Greco e sempre in questa settimana ha fatto notizia un altro matrimonio, protagonisti stavolta una coppia di sposi di corso Umberto, cuore antico della città: la sera dell'addio al nubilato, intorno alle 23, il quartiere è stato svegliato da una serenata piuttosto scostumata alla futura moglie. La sorpresa alla promessa sposa si è trasformata in baccano allo stato puro, con una posteggia neomelodica che ha di fatto chiuso la strada di prepotenza alle auto. L'auto del cantante ferma nel bel mezzo della carreggiata ha bloccato il passaggio di vetture e scooter, paralizzati dietro i caroselli; poi è iniziato il concerto, un medley di canzoni neomelodiche in dialetto. Più che una serenata alla sposa un vero e proprio concerto improvvisato, con decine di amici e parenti accorsi in corso Umberto a festeggiare il matrimonio. Arrabbiati i residenti di corso Umberto per i festeggiamenti cafoni. «Questo è il bello di abitare in centro storico», commenta sarcasticamente lo studente che ha girato il video e l'ha postato su Facebook. Centinaia di commenti di altrettanti residenti indignati per il blocco delle auto e la musica di dubbio gusto: «Che cafoni». «I bambini sono stati svegliati dalla musica» «Com'è possibile bloccare arbitrariamente la circolazione?» Leggi l'articolo completo su
Il Mattino