TORRE DEL GRECO. Tre persone, padre e due figli arrestati; un uomo di 30 anni aggredito e finito in ospedale. Tutto per la vendita di un motorino e un incidente...
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Determinante, per ricostruire la storia molto intricata, il lavoro compiuto dai carabinieri della stazione Capoluogo (agli ordine del maggiore Michele De Rosa e del comandante Vincenzo Amitrano): i militari hanno appurato che tutto è nato dalla vendita, con pagamento a metà, del motorino del trentenne a Luigi Sorrentino e di un incidente che con questo mezzo ha visto coinvolto uno dei figli del quarantacinquenne.
In particolare dal risarcimento del sinistro (avviato dal trentenne, rimasto intestatario del mezzo) il proprietario “pretendeva” di trattenere la somma spettante per concludere la cessione del ciclomotore. Una richiesta che ha scatenato la violenza dei Sorrentino, che hanno aggredito la vittima con mazze, caschi e perfino una sega da falegname. Solo l’intervento dei militari dell’Arma ha evitato guai peggiori. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino