Poteva causare una strage il pullmino precipitato lungo la scarpata della spiaggia libera di Marina Grande a Capri e la sua corsa si è fermata a poche decine di metri dalla spiaggia che viene occupata dai bambini isolani che fanno parte della colonia estiva ed ogni giorno vengono portati a fare il bagno dal personale dei servizi sociali.

Accortosi di quanto stava accadendo gli assistenti di corsa hanno urlato ai bambini di allontanarsi dal luogo e li hanno trattenuti intorno al bagnasciuga e parecchie decine di metri di distanza da dove stava precipitando l’autobus che ha finito la sua corsa alle spalle del Lido delle Ondine in uno spazio compreso tra la scarpata che sostiene la strada ed il piccolo vialetto che porta sino al termine dell’unica spiaggia libera di Capri, a quell’ora già affollata di bagnanti.

Fortunatamente per i bambini della colonia estiva la mattinata si è conclusa solo con molto spavento, così come per le altre famiglie che solitamente prima dell’ora di pranzo sono solite rientrare a casa. Solo il caso ha voluto che l’incidente avvenisse poco dopo le 11, in un’ora però in cui la spiaggia è affollata di bagnanti. Immediata è scattata la macchina dei soccorsi attraverso i bagnanti che si trovavano in spiaggia ed hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine Carabinieri, Polizia, Guardia Costiera e le vicine Fiamme Gialle che hanno la tenenza quasi di fronte alla ringhiera che è ceduta dopo essere stata investita dalla fiancata del pullmino che è precipitato nel vuoto.

E mentre il personale del 118 cominciava ad estrarre i corpi dei feriti iniziavano le indagini da parte delle forze dell’ordine che hanno effettuato i rilievi ed ispezioni partendo dal punto della strada provinciale dove a causa dell’impatto con il pullmino aveva ceduto la ringhiera posta a protezione lungo il costone che fiancheggia la spiaggia libera ed anche sui resti dell’autobus che era rimasta incastrato nell’incavo del muro di contenimento della spiaggia ed il lato retrostante allo stabilimento balneare.

In attesa dell’arrivo del Magistrato, il PM Maurizio De Marco, Carabinieri e forze dell’ordine hanno provveduto a transennare tutto il perimetro dell’incidente e tenere lontani i curiosi che erano arrivati sul posto non appena si era sparsa la notizia sull’isola. L’incidente, così come si legge in un comunicato dell’ASL, ha avuto come bilancio 28 feriti, tra cui un deceduto lo stesso conducente dell’autobus 32enne napoletano con una figlia di due anni ed un figlio in arrivo, due feriti trasferiti a Napoli in elicottero presso l’Ospedale del Mare e due bambini al Santo Bono, mentre i feriti meno gravi sono rimasti a Capri e sono stati curati dai sanitari del Capilupi.

Tra questi due sono attualmente assistiti in camera operatoria in attesa di trasferimento e sono in fase di stabilizzazione emodinamica e assistenza respiratoria. Delle persone coinvolte nell’incidente 4 sono di nazionalità francese e libanese. I pazienti che necessitano di essere trasferiti su Napoli, all’Ospedale del Mare, verranno spostati con l’ausilio dei due elicotteri del Servizio Regionale Emergenza 118 Napoli.