Videoproiettori, computer, televisori, stereo e materiale informatico rubati, un distributore automatico saccheggiato, porte di emergenza scassinate e un'aula blindata...
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LA SEQUENZA
I ladri hanno agito indisturbati, nonostante i tre plessi scolastici sorgano in un quartiere residenziale. Secondo una prima stima i danni ammonterebbero ad oltre diecimila euro. Sul triplice furto indagano i carabinieri della compagnia di Pozzuoli che nella mattinata di ieri hanno fatto i rilievi: si ipotizza che i ladri, approfittando della chiusura delle scuole nel week end, siano entrati a più riprese negli istituti nonostante l'entrata in funzione del sistema di allarme.
L'APPELLO
La dirigente scolastica dell'I.C.3 Annecchino-Rodari, Stefania Manuela Putzu, quanto mai amareggiata, ha rivolto un appello agli autori dei furti: «Finitela di rubare ai vostri figli, così facendo togliete loro il futuro. Questa è la seconda volta che subiamo furti nel giro di poche settimane. Da parte nostra stiamo facendo il possibile, abbiamo installato antifurti e messo la vigilanza privata. Purtroppo i nostri sforzi e i nostri sacrifici sembrano non bastare». In effetti è la terza volta negli ultimi tre anni che l'Annecchino-Rodari finisce nel mirino dei ladri: è successo nel 2016 e il mese scorso e in entrambi i casi sono stati rubati pc e proiettori. Analoga sorte è toccata in passato alla vicina Diaz-Oriani di Monterusciello dove i ladri rubarono diversi videoproiettori e al plesso di Licola Borgo da dove furono portati via i cavi di rame dell'impianto elettrico della scuola. Proprio l'istituto Annecchino-Rodari, vista la sua presenza in un quartiere altamente a rischio criminalità, è stato scelto per ospitare la prossima riunione dell'Osservatorio per la prevenzione e il contrasto alla Criminalità del comune di Pozzuoli che ha avviato le sue attività nel novembre 2018: si tratta del primo incontro svolto fuori dagli uffici comunali.
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Il Mattino