Ucraini a Napoli, il piano per i profughi: accoglienza gratuita presso famiglie e alberghi

Si è tenuto presso il consolato ucraino di Napoli un tavolo operativo «per rispondere velocemente ed operativamente alla emergenza che il paese ucraino sta...

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Si è tenuto presso il consolato ucraino di Napoli un tavolo operativo «per rispondere velocemente ed operativamente alla emergenza che il paese ucraino sta vivendo». Il Comune di Napoli attiverà una serie di iniziative in stretto contatto con il Consolato: attivazione di uno spazio comunale di prima accoglienza; sensibilizzazione all'accoglienza gratuita presso famiglie private, b&b, alberghi, comunità per minori e strutture ecclesiastiche; supporto ed accompagnamento psicologico, legale e di mediazione culturale.

All'incontro erano presenti tra gli altri il console dell'Ucraina a Napoli Maksym Kovalenko, l'assessore alle Politiche Sociali Luca Trapanese, l'assessore al Verde e alla Salute Vincenzo Santagada, il deputato Alessandro Amitrano. 

L'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, ha mobilitato la Caritas diocesana per l'emergenza umanitaria in Ucraina e per accogliere «questi nostri fratelli». L'arcivescovo Battaglia ha inviato una comunicazione ai parroci e ai religiosi e religiose della Diocesi, chiedendo di individuare l'eventuale disponibilità di accoglienza per i rifugiati dalla guerra in Ucraina e comunicando la disponibilità alla mail «ufficiocaritas chiesadinapoli.it» indicando il numero di posti.

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Il Mattino