Sono partite questa mattina presto le vaccinazioni nel nuovo hub allestito nelle sale del museo Madre in via Luigi Settembrini. Un punto di somministrazione in pieno centro storico in cui, già dalle 10, hanno cominciato ad alternarsi i 120 over 80 convocati dall'Asl Napoli 1. Decine di anziani residenti in prossimità a cui domani si aggiungeranno alti 120 cittadini appartenenti alle categorie fragili. Una partenza di “rodaggio”, come indicano gli stessi rappresentanti dell'azienda sanitaria, utile a raggiungere l'obiettivo di 600 vaccinazioni al giorno. 

«Contiamo di raggiungere questo numero di vaccinati giornalieri – afferma il supervisore dell'attività vaccinale Marco Papa – nelle prossime settimane, quando la macchina sarà entrata a regime. Ovviamente rimoduleremo tutto a seconda delle fasce di età che vaccineremo di volta in volta, ma i numeri dovranno essere mantenuti alti. Intanto finora non abbiamo avuto particolari problemi e tutti gli anziani convocati si sono presentati con grande fiducia». 

Anche l'ubicazione del centro, secondo gli stessi vaccinati, gioca un ruolo fondamentale. Le difficoltà per raggiungere la Mostra d'Oltremare sono state tante nei giorni scorsi soprattutto per chi presenta difficoltà motorie. «È importante – afferma Luisa di 82 anni – che questo centro sia vicino casa. In questa zona ci sono molte persone anziane e per chi si è vaccinato prima di noi non è stato facile spostarsi a Fuorigrotta. L'apertura di nuovi punti come questo ci aiuta ad essere più rapidi negli spostamenti e veloci nelle vaccinazioni. Adesso siamo tutti più tranquilli e aspettiamo con ansia la seconda dose per poter tornare a vivere e ad abbracciare i nostri familiari».