Ancora violenza tra le mura ospedaliere del Loreto Mare che chiude il 2017 con la maglia nera per il maggior numero di aggressioni contro il personale, rispetto agli altri...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’intervento del 118 era stato sollecitato dal personale dell’esercito che aveva notato una persona in difficoltà nei pressi di Porta Nolana, a pochi passi dalla Chiesa Dei Santi Cosma e Damiano. L’uomo, barcollava ed era in stato confusionale quando è stato soccorso dal personale dell’ambulanza contro il quale già aveva cominciato ad inveire senza risparmiare minacce verbali e fisiche. Quando il 46enne, di origini rumene, è arrivato in ospedale ha cominciato a picchiare con calci e pugni medici e infermieri ed ha spaventato i pazienti che si trovavano in attesa del proprio turno per essere assistiti.
A quel punto, sono intervenute due guardie giurate, nei confronti delle quali si è scatenata l’ira dell’uomo che è anche riuscito a colpire al volto uno dei vigilantes. La situazione è degenerata sempre più così che le guardie giurate hanno allertato la polizia e su autorizzazione delle forze dell’ordine hanno cominciato a bloccare l’uomo per arrestarlo insieme agli agenti del Commissariato Vicaria, anche loro colpiti dalla furia del rumeno. Il bilancio del raid violento è stato di ben 7 persone soccorse al Loreto Mare per le lesioni provocate dal comportamento aggressivo dell’uomo che è stato arrestato e trasferito nel Carcere di Poggioreale. I vigilantes dell’ospedale hanno avuto entrambi un referto medico di 4 giorni di prognosi mentre i poliziotti aggrediti, hanno avuto 6 e 2 giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino