Violenza sulle donne, 39enne uccisa con 12 coltellate a Napoli: il compagno fugge e si costituisce nella notte a Terni

Violenza sulle donne, 39enne uccisa con 12 coltellate a Napoli: il compagno fugge e si costituisce nella notte a Terni
È stata accoltellata ripetutamente e ritrovata in una pozza di sangue nella propria abitazione. Ornella Pinto, 40 anni il prossimo mese di maggio, è riuscita a...

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È stata accoltellata ripetutamente e ritrovata in una pozza di sangue nella propria abitazione. Ornella Pinto, 40 anni il prossimo mese di maggio, è riuscita a chiedere aiuto poco prima di perdere le forze, telefonando alla sorella questa notte, subito dopo aver subito l’assalto con 12 coltellate inflitte soprattutto nella zona del torace, ma è morta all'ospedale Cardarelli dopo un delicato intervento chirurgico. 

Da quel momento sono scattati i soccorsi e l’intervento della polizia di Stato sul posto.

L’ambulanza del 118 è arrivata in quattro minuti a casa della donna in via Filippo Cavolino, nel quartiere San Carlo all’Arena e l’equipe di sanitari ha prestato i primi soccorsi alla donna che è stata trasferita di urgenza al Cardarelli. 

Dai primi accertamenti delle forze dell’ordine sembra che la 39enne, mamma di un minore, avesse avuto una lite con il convivente che da sei anni abitava con lei. L’uomo, dopo la lite è fuggito con la propria auto e si è costituito questa notte alla stazione dei carabinieri di Montegabbione, in provincia di Terni. 

Il decesso «è sopraggiunto per un arresto cardiaco al termine di un delicato intervento mediante il quale le équipes del Trauma Center e di chirurgia toracica hanno cercato di risolvere le profonde lesioni polmonari».

La direzione strategica Cardarelli, per voce del direttore generale Giuseppe Longo, esprime grande dolore per la perdita di questa giovane vita. «L'ennesimo episodio di aggressione e omicidio nei confronti di una donna - dice il direttore generale - un gesto vile e di una brutalità inaudita. Fatti come questo dovrebbero spingerci a una riflessione profonda su quanto sta accadendo. Siamo vicini alla famiglia di questa giovane madre e a tutte le donne». 

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Il Mattino