Investito da auto al Vomero, polemica sulla tempestività dei soccorsi

Investito da auto al Vomero, polemica sulla tempestività dei soccorsi
«Abito al civico dove è avvenuto l'incidente in cui Nicola Sarnataro ha perso la vita e purtroppo ho constatato come l'ambulanza sia arrivata dopo almeno una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Abito al civico dove è avvenuto l'incidente in cui Nicola Sarnataro ha perso la vita e purtroppo ho constatato come l'ambulanza sia arrivata dopo almeno una ventina di minuti dall'impatto». Un inquilino del palazzo ha scritto una lettera al Mattino a proposito dei tempi dei soccorsi. 


«Prontamente - continua il lettore - è stato chiamato il 118, sia dai presenti sia via radio dalla polizia, accorsa tempestivamente. Gli stessi poliziotti erano interdetti dall'inspiegabile attesa. Da considerare che il luogo della tragedia dista 500 metri dal pronto soccorso del Cardarelli e che l'ambulanza paradossalmente è arrivata dalla direzione opposta».

Secondo quanto verificato dal Mattino l'arrivo dell' ambulanza è certificato in 12 minuti. Il Cardarelli non ha postazioni del 118 ma solo ambulanze per trasporto infermi. Quella più vicina in via Pietravalle, non medicalizzata, era impegnata in altro soccorso. Per questo è stata allertata la postazione del Vomero.

L'uomo ha avuto una frattura della base del cranio che ha comportato la compressione del bulbo, la parte del midollo spinale al confine con la scatola cranica e la spina dorsale, dove purtroppo ci sono i centri respiratori e dunque l'edema conseguente alla frattura porta invariabilmente al decesso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino