Whirlpool, assemblea a Napoli: «Forza Di Maio! Non abbiamo vinto ma siamo in campo»

«Sarà una lotta lunga, abbiamo di fronte un gigante cattivo che pensa che i problemi si possano risolvere comprando la gente. L'azienda proverà a...

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«Sarà una lotta lunga, abbiamo di fronte un gigante cattivo che pensa che i problemi si possano risolvere comprando la gente. L'azienda proverà a dividerci, è importante quindi che i lavoratori restino uniti». Lo ha detto la segretaria nazionale della Fiom, Barbara Tibaldi, intervenendo all'assemblea convocata dal sindacato alla Whirlpool di via Argine il giorno dopo l'incontro al Mise. Assemblea durante la quale alcuni lavoratori hanno intonato uno slogan a sostegno dell'azione del vicepremier: «Di Maio non mollare».


«Non abbiamo vinto, ma siamo ancora in campo - ha precisato Tibaldi - e l'atteggiamento del governo è stato chiaro, si è seduto con noi al tavolo ed è stato autorevole. Non è detto che lo sia per sempre, ma ieri ha richiamato l'azienda alle sue responsabilità, recependo completamente la nostra lettura». «Noi sospettiamo - ha aggiunto Tibaldi - che Napoli possa diventare la porta attraverso la quale Whirlpool porta tutto all'estero. Ad ogni modo la multinazionale non si aspettava che il governo si comportasse così. Adesso aspettiamo la convocazione per la prossima settimana. Le battaglie impossibili si vincono facendo un passo alla volta e tenendo sempre la posizione. Se saremo compatti, arriveremo fino in fondo».

 
«Whirlpool - ha detto il segretario della Uilm di Napoli, Antonio Accurso - deve rivedere la posizione e sedersi al tavolo tra una settimana con l'intenzione di affrontare i problemi di Napoli nell'ottica di mantenere gli impegni assunti il 25 ottobre. Se la multinazionale non dà segnali in questa direzione conferma il nostro sospetto che ci sia una strategia per spostare le produzioni fuori dall'Italia».


«Abbiamo fatto un passo importante - ha detto il segretario generale della Fim Cisl di Napoli, Biagio Trapani - ma la partita è tutta ancora da giocare. Dobbiamo continuare così». Tra gli interventi, da segnalare quelli del segretario generale della Cgil di Napoli, Walter Schiavella, secondo il quale «se perdiamo questa battaglia, abbiamo perso la battaglia dell'industria a Napoli e Napoli senza industria non cresce, non c'è speranza», del segretario generale della Fiom di Napoli, Rosario Rappa e la testimonianza di un lavoratore della Whirlpool di Carinaro. 
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Il Mattino