A Pietrarsa i «tableaux vivants» di Degas

A Pietrarsa i «tableaux vivants» di Degas
Al Museo di Pietrarsa rivivono le opere di Edgard Degas con i “tableaux vivants”. La suggestiva tecnica dei quadri viventi, nata nel settecento, prevede la...

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Al Museo di Pietrarsa rivivono le opere di Edgard Degas con i “tableaux vivants”. La suggestiva tecnica dei quadri viventi, nata nel settecento, prevede la rappresentazione di un’opera attraverso attori e danzatori. Prenderanno così vita i corpi dei protagonisti che racconteranno, passo dopo passo, l’arte del pittore impressionista: sabato 24 e domenica 25 marzo, il grande padiglione delle locomotive nel Museo Ferroviario di Pietrarsa sarà l’insolito scenario per l’esibizione di artisti che, con la settecentesca tecnica dei Tableaux vivants, dunque, rappresenteranno otto tra le più famose opere del pittore e scultore francese.


L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la Direzione del Museo Ferroviario e la Compagnia Ivir Danza, prevede la partecipazione di un attore, otto ballerini, un soprano e un pianista che, grazie a una voce narrante, guideranno i visitatori nei quattro angoli della grande sala dove i quadri di Degas prenderanno vita.Lo spunto per l’evento è stato dato dalla mostra in corso nel padiglione Cattedrale  del Museo, dove sono esposti i disegni del progetto per la prima ferrovia in Italia, la Napoli - Portici.  La linea, infatti, fu realizzata grazie alla sinergia tra la società "Chemin de fer de Naples a Nocera e Castellammare", guidata dall'ingegner Armand Joseph Bayard de la Vingtrie, e il banchiere René Hilaire Degas, nonno del grande artista francese. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino