«Proiezioni» è il percorso espositivo realizzato dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei in sinergia con il Museo Nazionale di Napoli che di fatto riapre al pubblico l'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli al pubblico. Il percorso di visita ha una doppia dimensione: espositiva e multimediale. La particolarità è costituita dal fatto che dopo anni vengono riproposti al pubblico i percorsi sotterranei dell'arena e messe in mostra statue e sculture lasciate nei depositi. «L'obiettivo - ha detto il direttore del Parco, Fabio Pagano -, è ridare vita alla struttura e soprattutto renderla fruibile alla città ed ai turisti. L'iniziativa strettamente connessa alla mostra I Gladiatorì del Mann e presenta percorsi che permettono di rivivere l'antichità».

La sinergia tra le iniziative del Flavio e del Mann è stata espressa dal direttore del Museo nazionale partenopeo Paolo Giulierini: «Una sinergia naturale. Non si poteva parlare di Gladiatori senza coinvolgere le aree dove sono stati protagonisti. Ciò ci permetterà anche di creare correlazioni per favorire i turisti nelle visite».

Alla presentazione di questa mattina presente anche il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia: «La riapertura dell'anfiteatro costituirà un volano importante per accelerare la ripresa della città. È un patrimonio inestimabile che va messo a reddito dopo anni di abbandono» - ha detto. Il percorso rimarrà aperto al pubblico fino al prossimo 26 settembre e sarà arricchito da eventi culturali nel corso dei mesi estivi.