Arpaia e Fasano: la musica partenopea che svetta in rete

Arpaia e Fasanola musica partenopea che svetta in rete
Non solo Sanremo: il mese più musicale dell’anno da il benvenuto anche alle produzioni nostrane e da un archi-cantautore partenopeo con la passione per il jazz e Pino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Non solo Sanremo: il mese più musicale dell’anno da il benvenuto anche alle produzioni nostrane e da un archi-cantautore partenopeo con la passione per il jazz e Pino Daniele nasce un progetto acustico di tutto rispetto.

Filippo Arpaia, achitetto e interior designer d’ispirazione modernista, ha rispolverato già durante la stagione del primo lockdown la sua vocazione evergreen per il cantautorato e ha prodotto un anno fa “Così distanti”, singolo di pathos ed enfasi, heavy rotation sui social e youtube.

Da pochi giorni, invece, ha pubblicato una nuova traccia e videoclip dal titolo emblematico: “Di Lunedì”, cantato in duo con Marco Fasano, popolare cantautore napoletano versatile e melodioso, che ha scritto per Finizio, Anna Tatangelo e Serena Rossi o duettato con Pietra Montecorvino.

Con Fasano, un altro inseparabile compagno di viaggio: l’eclettico Roberto D’Aquino, che nel singolo suona basso, chitarre e violoncello, ma ha curato anche la produzione artistica e l’arrangiamento del brano.

Risultato? Una canzone sincera, accorata, emotiva e intrisa di passione con un po’ di nostalgia.

I tre autori e musicisti si raccontano inoltre nel videoclip (già assai clickato su youtube) girato in una Napoli ovattata e malinconica che lascia immaginare il ritorno di un amore riconquistato nella silhouette di Capri che appare in lontananza.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino