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Per il Campania Teatro Festival, debutterà per la primavolta a teatro «Vico Sirene» di Fortunato Calvino, un testo teatrale che indaga con sguardo poetico sul mondo dei femminièlli napoletani e i loro riti. Lo spettacolo debutta al teatro Nuovo di Napoli giovedì 29 giugno alle ore 20. Tra gli attori protagonisti Luigi Esposito e Rosario Morra (Gigi&Ross), Ciro Esposito, Marco Palmieri, Luigi Credendino, Dario Di Luccio.
«Ispiratrice di questo mio testo- rivela Calvino- è stata la Tarantina, figura straordinaria e memoria storica dei Quartieri Spagnoli dove tutt’oggi vive. Il mondo dei femminièlli con i loro riti (dalla figliata, al matrimonio dei femminièlli), resta e rimarrà una realtà storica radicata nel tessuto sociale di questa città. Ho cercato così di portare in scena la vita di un vicolo molto particolare. E come un pittore con la sua tela, ho dato colore ai personaggi, con le loro storie di prostituzione e di amori andati, di un’esistenza difficile».
«Il coraggio della prima nota» è invece il debutto assoluto proposto nell’ambito della Sezione Osservatorio, in scena alle ore 20 al teatro Trianon Viviani. Uno spettacolo di e con Rocco Tedeschi, per la regia di Luca Staiano e Lorena Sarra De Gregorio.
Il terremoto dell’Irpinia del 23 novembre 1980 fa da cornice paradigmatica alla lenta scomparsa di un mondo portato da quel tragico evento alla ribalta nazionale.
Alle ore 21, infine, al Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno (SA) Gea Martire sarà la protagonista de «La cappella di famiglia», racconto breve di Marco Perillo ambientato a Napoli negli ultimi anni del 1700. Theresa Blake è una dama irlandese di ventitré anni che ha sposato il facoltoso giureconsulto napoletano Giordano Ascione. Ben presto scoprirà che il marito fa parte di una setta di rivoluzionari che mirano a rovesciare il trono di Ferdinando IV di Borbone. La lettura dello stesso testo, affidato al talento teatrale di Gea Martire, sarà replicata l’8 luglio nella località Foresta di Tora e Piccilli, in provincia di Caserta.
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Il Mattino