Giornate del Patrimonio, a Cuma lezione con gli archeologi

Giornate del Patrimonio, a Cuma lezione con gli archeologi
Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2018 (GEP 2018) con aperture straordinarie e percorsi innovativi (22-23 settembre):...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2018 (GEP 2018) con aperture straordinarie e percorsi innovativi (22-23 settembre): ricercatori ed archeologi accompagneranno i visitatori lungo gli itinerari della storia nella Città Bassa di Cuma, eccezionalmente aperta al pubblico, per poi continuare verso l’Acropoli, dalle 9:30 alle 17.


Gli studiosi dell'Università degli Studi della Campania, della Federico II, dell'Orientale, e dell'istituto di ricerca francese Centre Jean Bérard mostreranno le attività dei cantieri di scavo, dando l’opportunità  di entrare nel vivo delle azioni che si svolgono all'interno del Parco archeologico dei Campi Flegrei.

I visitatori saranno accolti dal gruppo di studenti ed archeologi della Federico II, diretti dalla professoressa Carmela Capaldi, all'ingresso della Città Bassa (via Monte di Cuma, 1 - Pozzuoli) e guidati agli scavi del Foro. Lungo il percorso saranno esposti foto e grafici che raccontano il sito e le campagne di scavo.

Al termine i visitatori saranno accompagnati nel settore a nord del Foro, accolti dagli studenti dell'Università Orientale, diretti dal professor Matteo D’Acunto, per ammirare l'impianto urbano della prima fase della colonia greca, conservato per tutta la vita della città fino ad epoca imperiale. In questa sezione del percorso sarà possibile vedere gli archeologi a lavoro, immergendosi in un vero e proprio cantiere didattico.

Il viaggio continua con i ricercatori del Centre Jean Bérard, guidati dall'archeologa Priscilla Munzi, con i “Mausolei narranti”: un tour virtuale nella necropoli di Cuma grazie ad un percorso multimediale elaborato dagli esperti dell'istituto francese. Saranno i mausolei a raccontare la loro storia attraverso gli smartphone dei visitatori: basterà scaricare un barcode scanner sul proprio telefono e leggere i pannelli relativi ai diversi punti del percorso, per tuffarsi nella storia e nella ricerca.








  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino