Cuochi e ballerini per Gabry Chef Al Sannazaro il party più atteso

Cuochi e ballerini per Gabry Chef Al Sannazaro il party più atteso
Una serata indimenticabile al teatro Sannazaro di Napoli per i fortunati che hanno avuto la possibilità di prendere parte ad una delle feste più divertenti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una serata indimenticabile al teatro Sannazaro di Napoli per i fortunati che hanno avuto la possibilità di prendere parte ad una delle feste più divertenti dell'anno: la terza edizione di Gabry Chef, organizzata dalla vulcanica Gabriella Fabbrocini sulla falsariga del successo ottenuto dalle precedenti edizioni della serata che ogni anno permette a chiunque ne abbia voglia tra i suoi numerosissimi amici di mettersi in gioco e cimentarsi in una gara combinata nel corso della quale le due squadre si devono esibire prima in una prova di cucina e quindi in una di ballo.


Presentati dalla stessa Fabbrocini e seguiti a vista da Giandomenico Acampora si sono così sfidati sul palco tanti dei volti più noti della città: una performance per la quale si erano allenati per ben cinque mesi sotto la guida del regista Riccardo Canessa e con l'aiuto dei coreografi Raffaele Esposito e Valentina Russo di Mister Dancing. Vestiti dalla costumista Concetta Nappi, i sessanta concorrenti si sono quindi esibiti in Jesus Christ Superstar e La Gatta Cenerentola, con la partecipazione straordinaria di Tommaso Primo nell'intervallo, mentre ai fornelli si sono dati battaglia da un lato Roberta Ajello, Gianluigi Forquet, Antonella Nardone e Fabrizio Basilone contro Francesco Todisco, Francesca Schiavo, Vincenzo de Maio ed Anna Cesare. A decretare la vittoria il pubblico presente e due giurie tecniche composte da esperti tra cui Armando Sposito, Giovanni Iodice, Pietro Parisi, Lara Sansone, Guglielmo Mirra.    

Il ricavato della serata, solo posti in piedi, è stato devoluto alla Fondazione Massimo Leone Onlus guidata da Carlo Antonio Leone e che da oltre  venti anni opera nel sociale, per l'acquisto di un forno a legna che consenta l'attivazione di corsi pratici per pizzaiolo professionista.

 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino