Il live sul palco, la consolle dj, divani e tavolini sponda lago e uno speciale filo conduttore: la pizza.

Eravamo poche sere fa all’opening del Tutto Pizza nella Mostra d’Oltremare: attorno al piccolo e suggestivo laghetto di Fasilides in fondo al parco di Fuorigrotta s’inaugurava la kermesse sulla pietanza napoletana più famosa al mondo.

E per l’evento patròn Raffaele Biglietto e Sergio Miccù hanno invitato un gremito parterre di ospiti e addetti ai lavori per una serata di spettacolo, musica live, performance e… impasti celebri.

Quell’area riservata e protetta del parco rappresenta la ricostruzione fedele del castello di “Gondar” e della sua piscina, originari della città imperiale di Facil Ghebbì in Africa e sulle sponde del lago si sono avvicendati e esibiti i dancer del gruppo teatrale La Chimera di Giovanna Alaia, i trampolieri della compagnia Saltimbanchi di Giulio Carfora, la sfilata Rea Academy ispirata al food world e diretta da Ginevra Ponticelli di GVR, le “donne di luce” e infine la bellissima Anna Capasso. 

Luci psichedeliche, drink bar e le hit 70&80 hanno fatto da soundtrack e inedita cornice ai cooking show di vari maestri pizzaioli nostrani campioni del mondo come: Vincenzo Capuano, Davide Civitiello, Teresa Iorio, Valentino Libro, Giuseppe Maglione e Ciro Magnetti.

Applausi per la pizza «limone in tre consistenze» dedicata a Procida Capitale della Cultura.

Con la colonna sonora di una warm-up band, i Sweet Swing, e un dj rock&disco, Angelo Ticket, la notte è volata tra brindisi, balli e cori con la celebre “fritta” finale di Teresa Iorio.

Felici di partecipare e animare il vernissage: Simone Schettino, Enzo Calabrese, il team organizzativo Marilena Miccú, Gianluca Pirro, Roberta Gallo, Ester Trevisan e Bc Communication, Angelo Pesce del Pozzuoli Jazz Festival, Carla Salemme, Enrico Bonetti, Giulia Di Meglio, Luisa Attavanti, Nando e Fiorella Monaco, Adriana Dorato, Loredana Travi, Giuseppe Fusco, Paola Mancini, Angelo Schifano, Elena Cecora, Lino D’Avascio, Tina Cangiano, Monica e Umberto Mattera, Domenico Palladino, Paola Roberti, Sonia Barile e Martina Valboa.