Goût de France celebra la gastronomia francese con un occhio a Napoli

Goût de France celebra la gastronomia francese con un occhio a Napoli
“Cuoco dei re, re dei cuochi”: è Auguste Escoffier – chef francese che seppe (a cavallo tra Ottocento e Novecento) lasciare un segno pare indelebile nella...

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“Cuoco dei re, re dei cuochi”: è Auguste Escoffier – chef francese che seppe (a cavallo tra Ottocento e Novecento) lasciare un segno pare indelebile nella gastronomia francese, tanto che ancora oggi è considerato un riferimento per tanti – professionisti e amatori impegnati nel tenere viva e onorare la sua memoria, ma anche e soprattutto nel tutelare e portare avanti le tradizioni gastronomiche.

L’ordine internazionale dei “Discepoli di Escoffier” è associazione che conta qualche decina di migliaia di iscritti tra gli chef migliori del mondo, e sarà in parte protagonista della serata di questo mercoledì 21 marzo, quando va in scena la “più grande cena francese mondiale”. 

“Goût de France” è infatti la manifestazione che – nata per iniziativa dello chef Alain Ducasse, in collaborazione con il Ministero degli affari esteri di Francia – celebra in tutto il mondo (i Paesi contemporaneamente coinvolti sono centocinquanta, gli chef circa tremila) la cucina francese, ma anche i suoi valori di convivialità.
A occuparsi dell’organizzazione, qui a Napoli, l’istituto Grenoble e l’Ordine – nella persona della chef Carmela Abbate (discepolo di Escoffier) che presenterà il proprio menu al ristorante Zì Teresa.
Ma, a spiegare significato e importanza della festa, è il Console generale di Francia a Napoli Jean-Paul Seytre: “Anche per il 2018 abbiamo voluto proporre un programma che potesse rappresentare la Francia a Napoli, e contribuire alla diffusione della conoscenza della gastronomia e della tradizione francese. Goût de France renderà omaggio all’eccellenza della gastronomia francese attraverso il cinema e la speciale cena per celebrarne la tradizione e la capacità innovativa, oltre agli immancabili valori di condivisione, piacere, rispetto del bien-manger”.
 
E allora, vediamolo, il programma della giornata.
Alle 19, al Grenoble (via Crispi 86, ingresso libero sino a esaurimento posti), sarà possibile assistere alla proiezione del film “Les saveurs du palais” (“La cuoca del Presidente”), diretto da Christian Vincent e liberamente ispirato alla vita di Danièle Mazet-Delpeuch, cuoca di François Mitterrand tra 1988 e 1990. La protagonista Catherine Frot, per la sua interpretazione, ha ricevuto la nomination al premio César. 

A seguire, alle 21, ci si sposta allo storico locale Zì Teresa (al Borgo Marinari; informazioni e necessarie prenotazioni allo 081/7642565), dove si sarà attesi da “Special France”, il menu speciale pensato e realizzato da Carmela Abbate. Giusto un’anticipazione su cosa si potrà assaggiare: si aprirà con un Apéritif au Champagne; si proseguirà, tra le altre cose, con

le Crevettes vapeur sauce Cognac, tartare de saumon à la ciboulette et au gingembre (gamberi al vapore con salsa Cognac, tartare di salmone con erba cipollina e zenzero); si chiuderà con il Savarin à l’orange.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino