La pace interiore colorando cerchi come in «House of Cards»

La pace interiore colorando cerchi come in «House of Cards»
Disegni ancestrali per autoguarigioni domestiche. Il cerchio è una delle prime figure con cui ci si confronta istintivamente mettendo la prima matita su un foglio. Jung...

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Disegni ancestrali per autoguarigioni domestiche. Il cerchio è una delle prime figure con cui ci si confronta istintivamente mettendo la prima matita su un foglio. Jung raccontava che: "Ogni mattina faceva su un taccuino un piccolo disegno circolare, un Mandala (cerchio in sanscrito) che sembrava corrispondere alla condizione intima di quel periodo". Uno schema ordinatore che si impone sul caos psichico, lo aiuta e protegge. Così questo archetipo dell’io interiore, realizzato ancora oggi con finissima sabbia colorata e pazienza dai monaci tibetani, per poi essere distrutti, viene utilizzato per coadiuvare il percorso di crescita dei giovani delle scuole superiori. E' il progetto delle associazioni partenopee Imago e Adodekomai che tengono corsi gratuiti presso la Camera di Commercio di Napoli.

 
I disegni si colorano partendo dal centro e procedendo verso l’esterno. In questo modo i mandala incoraggiano ad una maggiore apertura verso gli altri che parte comunque dalla necessità primaria di conoscere innanzitutto se stessi. Secondo Jung, durante i periodi di tensione psichica, figure mandaliche possono apparire spontaneamente nei sogni per portare o indicare la possibilità di un ordine interiore. Il simbolo del mandala, quindi, non è solo un’affascinante forma espressiva ma, agendo a ritroso, esercita anche un’azione sull’autore del disegno perché in questo simbolo si nasconde un effetto magico molto antico: l’immagine traccia un recinto sacro della personalità più intima, un cerchio protettivo che evita la “dispersione” e tiene lontane le preoccupazioni provocate dall’esterno. Nelle filosofie orientali il “mandala” viene utilizzato come mezzo per la meditazione e tramite la sua costruzione o inserimento, l’uomo libera lo spirito, purifica l’anima, entra in comunione con tutte le forze positive presenti nel cosmo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino