La Sicilia sbarca a Pompei: ecco il concerto-evento di Carmen Consoli

La cantantessa, insieme a tanti ospiti, si esibirà l'8 giugno 2024 nell'Anfiteatro Grande del Parco Archeologico

La Sicilia sbarca a Pompei: ecco il concerto-evento di Carmen Consoli
Carmen Consoli e il suo "Terra ca nun senti" arrivano a Pompei, nell'Anfiteatro Grande del Parco Archeologico, il prossimo 8 giugno 2024. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Carmen Consoli e il suo "Terra ca nun senti" arrivano a Pompei, nell'Anfiteatro Grande del Parco Archeologico, il prossimo 8 giugno 2024.

Il concerto-evento che si è svolto lo scorso anno al Teatro Greco di Siracusa e con il quale la cantantessa ha costituito la prima Orchestra Popolare Siciliana, (portando sul palco alcuni strumenti della tradizione musicale siciliana ma anche l'eredità e il ricordo di grandi personaggi della storia sociale e culturale italiana, suoi conterranei) è ormai pronto per un tour. 

A Pompei, sul palco, oltre alla Consoli alla chitarra, voce, arrangiamenti e direzione artistica ci saranno anche molti musicisti dell'Orchestra siciliana come Gemino Calà ai flauti etnici, Valentina Ferraiuolo al tamburo a cornice e percussioni, Marco Siniscalco al basso e contrabbasso, Puccio Panettieri alla batteria, Adriano Murania al violino e chitarra acustica e Massimo Roccaforte alle chitarre e mandolino.

Tra gli ospiti anche l'attrice Donatella Finocchiaro che già era presente a Siracusa e Giovanni Impastato, che aveva letto un toccante ricordo del fratello Peppino.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino