Festival Spinacorona: passeggiate musicali napoletane

Dedicata al ricordo delle Quattro Giornate di Napoli

Spinacorona conferenza stampa
Dal 27 settembre al primo ottobre torna il festival Spinacorona. "Passeggiate musicali napoletane". Promossa dal Comune di Napoli nel quadro di Napoli Città della...

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Dal 27 settembre al primo ottobre torna il festival Spinacorona. "Passeggiate musicali napoletane". Promossa dal Comune di Napoli nel quadro di Napoli Città della Musica e finanziata dalla Città Metropolitana di Napoli nell'ambito del progetto“Accade a Napoli”, la settima edizione della manifestazione sarà dedicata dal fondatore e Direttore artistico Michele Campanella al ricordo delle Quattro Giornate di Napoli, di cui ricorre l’ottantesimo anniversario. Il programma musicale ideato da Campanella prevede 20 concerti con un giorno in più di attività rispetto alle precedenti edizioni, il coinvolgimento di nuove sedi e una cospicua presenza di artisti provenienti dall’estero in rappresentanza di molti di Paesi non solo europei (Australia, Germania, Repubblica Ceca, Romania, Stati Uniti, Israele).

Il giornalista e scrittore Michelangelo Iossa ha scelto brevi testimonianze, letterarie e di vita vissuta, che saranno lette prima di ogni concerto da rappresentanti della Città nelle sue più varie declinazioni. «Con il festival Spinacorona, l’Amministrazione comunale ha scelto di sostenere una proposta artistica d’eccellenza, che da ormai sette edizioni anima con performance musicali di altissima qualità luoghi noti e meno noti della città. I diversi siti coinvolti nelle passeggiate musicali, a cui da quest’anno per la prima volta si aggiungono l’Archivio storico del Banco di Napoli e le Chiese di Santa Maria degli Angeli alle Croci, Sant'Eligio Maggiore, Santa Maria dei Miracoli e Santa Maria di Donnaròmita, testimoniano il potere della cultura di creare valore, facendo vivere le architetture e i tesori d’arte della città» ha dichiarato il coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli Sergio Locoratolo

«Quando, poco più di un anno fa, il Sindaco Manfredi ha dato avvio al progetto Napoli Città della Musica, abbiamo scelto di strutturare l’impegno dell’Amministrazione in favore del comparto musica attorno ad alcune precise linee di indirizzo. Tra queste la valorizzazione dei luoghi attraverso la musica, il sostegno all’internazionalizzazione, la promozione del turismo musicale. Il festival Spinacorona, con il suo radicamento sul territorio, la significativa presenza di professionisti del settore provenienti da diverse parti del mondo e il grande successo di pubblico che da anni lo contraddistingue, è pienamente coerente con il modello che l’Amministrazione intende promuovere e sostenere» ha dichiarato il delegato del Sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo Ferdinando Tozzi.

L’inaugurazione, mercoledì 27 alle 21 al Teatro Mercadante, vedrà il ritorno a Napoli dell’Orchestra della Toscana diretta da Daniele Giorgi con Michele Campanella in veste di solista per un omaggio a Brahms; sarà preceduta, quello stesso giorno alle 12, dal Prologo in cui il fisarmonicista salentino Alberto Nardelli (Premio delle Arti 2019) suonerà nella Sala Marrama della Fondazione del Banco di Napoli che, dopo il concerto, offrirà al pubblico la possibilità di visitare il suo prestigioso Archivio storico. Giovedì 28 e venerdì 29 ci saranno tre appuntamenti per ogni pomeriggio, alle 16:30, 18:30 e 20:30; nella prima serata, al Gesù Vecchio, comincerà un altro ciclo intitolato “Schumann da camera” che prevede un concerto al giorno fino alla fine del Festival.


In questo si esibiranno Stefania Cafaro, Eleonora Matsuno, Jamiang Santi, Cosimo Carovani e il cornista Andrea Cesàri che dedicherà l’Adagio e Allegro al giovane collega Giovanni Battista Cutolo, vittima innocente di un efferato omicidio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino