Le fiabe «d'autunno» tornano all'Orto Botanico di Napoli con la storia di Pinocchio

Le fiabe «d'autunno» tornano all'Orto Botanico di Napoli con la storia di Pinocchio
«Gli alberi di Pinocchio» è il prossimo spettacolo di scena, sabato 15 ottobre (ore 11, repliche anche sabato 22 e domenica 23) all’Orto Botanico di...

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«Gli alberi di Pinocchio» è il prossimo spettacolo di scena, sabato 15 ottobre (ore 11, repliche anche sabato 22 e domenica 23) all’Orto Botanico di Napoli nell’ambito delle Fiabe d’autunno. Un grande classico della letteratura universale per l’infanzia, rilettura del capolavoro di Collodi, nell’allestimento ideato e realizzato da Giovanna Facciolo per la rassegna ideata ed organizzata dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II, nell’ambito de La Scena Sensibile con il sostegno del Mic – Ministero della Cultura, della Regione Campania e del Comune di Napoli.

Interpretato da Monica Costigliola, Cristina Messere, Alessandro Esposito, Adele Amato de Serpis, Antonella Migliore, lo spettacolo, nel suggestivo scenario naturale dell’Orto Botanico, porta in scena l’avventuroso percorso di crescita della marionetta nata nel 1881 dalla penna dello scrittore fiorentino. Interagendo con i personaggi della fiaba ed i giovanissimi spettatori, Pinocchio prova a diventare un bambino come tutti quelli che lo circondano e ad imparare, in particolare, a rifuggire dalle false illusioni che gli garantiscono facili ricompense. Le bugie, le promesse, le tentazioni ed i pentimenti del celebre intreccio sviluppano un percorso dinamico e rocambolesco che «alla fine della messinscena - spiega l’autrice e regista Giovanna Facciolo - farà si che al posto della marionetta ritroveremo un ragazzino in carne ed ossa, pronto a rispettare l’impegno dei propri compiti quotidiani ed a guadagnarsi con fatica le piccole conquiste della crescita».

Insieme a Pinocchio il pubblico vivrà gli incontri fondamentali della sua movimentata storia: il Grillo Parlante, Mangiafuoco, Il Gatto e La Volpe, Lucignolo nel Paese dei Balocchi, sotto lo sguardo sempre vigile della Fata Turchina. E così, dopo essersi precipitato a salvare il suo povero babbo «diventerà un ragazzino in carne ed ossa» dirà la Fata Turchina salutando il giovane pubblico, «perché Pinocchio ha un cuore grande e generoso, proprio come voi».

Costumi e scene Arianna Pioppi e Monica Costigliola. Dopo Gli alberi di Pinocchio, le Fiabe d’Autunno proseguiranno con il debutto del nuovo allestimento dal titolo «Senza Gatto né stivali» (annunciato dal 30 ottobre, repliche fino al 13 novembre), per finire con «Il popolo del bosco» (19 e 20 novembre).

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Il Mattino