Il gruppo investigativo degli “Intoccabili” – capolavoro di Brian De Palma –, durante un’azione al confine con il Canada, riesce a catturare il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Appassionati che potranno imparare anche a prepararne un paio, seguendo la lezione “Welcome to the bar: i cocktail del proibizionismo”, che si terrà questo venerdì 8 dalle 19 alla Toffini Academy (via Martucci 35/c; per maggiori informazioni, il sito e il numero 081/665336). A guidare la classe, ci sarà il bartender Marco Parrella – cultore della miscelazione, che aiuterà i partecipanti a entrare innanzitutto nella storia, e a indagare le origini di alcuni dei drink più noti al mondo, sui quali racconterà anche alcuni aneddoti. Ma, naturalmente, centrali saranno la pratica e i trucchi del mestiere, quei dettagli che consentiranno di preparare – sul momento, e poi a casa propria – un cocktail come si deve.
Tra i tanti, nati tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso, sono due quelli che si analizzeranno venerdì: il French 75 e il Cocktail Champagne. Come detto, i segreti di una perfetta miscelazione si scopriranno durante il corso, ma dare qualche indicazione di base non guasterà. E allora, il French 75 si prepara con gin, succo fresco di limone, 1 cucchiaino di zucchero, da agitare in uno shaker pieno di ghiaccio; si serve poi aggiungendo champagne e una fettina d’arancia. Ci vogliono ancora lo champagne e lo zucchero, per il Cocktail Champagne, che però si prepara partendo da una zolletta adagiata sul fondo del bicchiere e bagnata con due gocce di angostura; poi si aggiungono le bollicine e il brandy, e infine una fetta d’arancia e una ciliegia al maraschino.
Inutile dire che, al termine della lezione, i drink si berranno, accompagnati da assaggi di cibo in abbinamento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino