Pompei, visita guidata a «La città sospesa» dopo l'eruzione del 79 d.C.

di Vincenzo Aiello

“Pompei di notte: vita e morte sotto il Vesuvio” è la proposta di “Luna di seta” e di “Scrittori in tour” per sabato 11 agosto. Grazie...

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“Pompei di notte: vita e morte sotto il Vesuvio” è la proposta di “Luna di seta” e di “Scrittori in tour” per sabato 11 agosto. Grazie soprattutto alle Epistulae di Plinio il Giovane, i posteri hanno avuto modo di ricostruire nei particolari le ultime ore della città. Un reportage ante litteram che descrive la tragedia; una testimonianza precisa, minuziosa, tanto che questo tipo di eruzione è stata denominata “Pliniana”. Il cataclisma del 79 d.C. seppellì Pompei nel giro di poche ore. Gran parte degli abitanti morirono asfissiati dai gas e dalle nubi ardenti, e i loro corpi furono coperti da vari strati di cenere e lapilli. Nel tempo i cadaveri si decomposero, lasciando un vuoto all’interno del materiale vulcanico solidificato. Nell’Ottocento, grazie a una geniale intuizione dell’archeologo Giuseppe Fiorelli (1823/1896), furono fatte colare miscele di gesso e acqua nelle cavità lasciate dai corpi decomposti; quando il gesso si solidificò, fu rimosso il terreno circostante, e vennero così alla luce i calchi dei corpi, “scolpiti” nel doloroso momento della morte. Il viaggio nella città sepolta comprenderà: la galleria dei calchi, l’Anfiteatro, la mostra sui Pink Floyd a Pompei ospitata nei suoi corridoi, la visita alla Palestra Grande, dove sono allestite la mostra “Pompei e i Greci” e l’esposizione permanente degli affreschi della località Moregine di Pompei ed una scelta di reperti organici. Appuntamento alle ore 20.15 a Porta Marina Superiore nei pressi della Circum Villa dei Misteri. Per info: 3298489445-3281317095 .

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Il Mattino