Modelle ucraine e russe unite insieme per la pace: “Addio alle armi” è il nuovo calendario da dodici scatti per dire «no alla guerra»

Dodici scatti con protagoniste modelle russe e ucraine per dire «No» alla guerra e a tutti i conflitti nel mondo: è il nuovo calendario sociale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dodici scatti con protagoniste modelle russe e ucraine per dire «No» alla guerra e a tutti i conflitti nel mondo: è il nuovo calendario sociale di Codacons firmato Tiziana Luxardo dal titolo «Addio alle armi», presentato oggi alla presenza della miss Italia Zeudi di Palma: «ogni iniziativa a sostegno della pace è importante e Tiziana Luxardo sa affrontare tematiche difficili con grande sensibilità. Tutti dobbiamo sottoscrivere l'appello a deporre le armi attraverso questa nobile opera artistica».

«Il mio concetto di fondo è che bisogna creare ponti e buttare giù muri e ho scelto le donne per questo calendario perché sono convinta che possano essere le vere operatrici e portatrici di Pace» ha spiegato Tiziana Luxardo.

Il calendario 

Filo conduttore delle dodici immagini sono i lacci con i colori delle bandiere che fanno distinguere le ragazze ucraine da quelle russe e che rappresentano i legami che esistono fra queste due popolazioni. «Per dimostrare quanto sono forti le loro somiglianze in una foto ho voluto raffigurare un volto che è l'unione di due facce separate, una Ucraina una Russa, e l'incredibile effetto che si ottiene è che il viso sembra di un'unica persona».

Per Carlo Rienzi, fondatore e presidente Codacons, Tiziana Luxardo «riesce sempre a interpretare gli angoli, gli spigoli, e anche le rette però, dei più importanti problemi della nostra società».

«Studiamo la storia per non fare gli stessi gli errori, non è per questo che i nostri padri, nonni e nonne hanno combattuto. Hanno dato le loro vite affinché noi potessimo vivere. Il mio cuore piange per la vergogna» ha raccontato una delle modelle russe del calendario . A farle da eco è una delle modella ucraine: «Nessuno può essere così folle da preferire la guerra alla pace».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino