La riscossa di Thelma e Louise, nasce il movimento per abbattere i tabù della menopausa

La riscossa di Thelma e Louise, nasce il movimento per abbattere i tabù della menopausa
E' un po' la riscossa di Thelma e Louise, o almeno così la chiamano nei paesi anglosassoni. Si tratta della riscoperta di una 'second life' per la maggior...

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E' un po' la riscossa di Thelma e Louise, o almeno così la chiamano nei paesi anglosassoni. Si tratta della riscoperta di una 'second life' per la maggior parte delle donne dopo la menopausa, abbattendo così lo stigma sociale che continua a colpire sinora le over 50. Tanto che il Guardian, dopo avere raccolto diversi studi di settore, sentenzia che stiamo assistendo (finalmente) a un punto di svolta con l'ascesa del Menopause Power: ovvero un crescente movimento attivista che sbriciolerà tanti tabù, allo stesso modo del movimento che in questi decenni ha modificato lo stigma del ciclo mensile.

Un programma, quello del ciclo, che ha attivato programmi in tutto il mondo – per esempio – per fare abbattere le tasse che gravano sugli assorbenti. In tanti paesi vengono forniti gratis, mentre in altri sono gravati ancora da una tassazione alta, come se fossero beni di lusso. Il dibattito che è sorto ha fatto affiorare il problema che tante donne non si possono permettere di sostenere la spesa mensile degli assorbenti, contrinuendo a sbriciolare il tabù. 

Sui social media, sui podcast e sui giornali, da anni c'è un'enorme conversazione sulla menopausa. Ultimamente c'è stato Channel 4, che ha prodotto un docufilm intitolato: Sex, Myths and the Menopause dove mette a fuoco non solo i disagi fisici per le donne, ma anche tante conseguenze sociali che ne conseguono fino a perdere il lavoro per le vampate di calore, soffrire di secchezza vaginale, accusare perdita di memoria accompagnata dalla corrente disinformazione che in questi anni è stata data sulla terapia ormonale sostitutiva.

Regola prima, secondo il documentario inglese prodotto è di ignorare tutto quello che le donne hanno fatto sinora a proposito della menopausa. Per esempio non avere vergogna di parlare delle vampate di calore. «Mi è stato consigliato di non parlarne, che stava invecchiando e che era un po' sgradevole, ma chiaramente non ha funzionato molto bene, perché sono seduta qui a parlare con voi. Non ho intenzione di vergognarmi di una transizione che metà della popolazione attraversa» dice la conduttrice televisiva Davina McCall.

«Ci sono 13 milioni di donne in menopausa nel Regno Unito e 4,5 milioni di noi costituiscono la demografia in più rapida crescita sul posto di lavoro, mentre nove su 10 dicono che la menopausa ha influenzato negativamente il loro lavoro» dice ancora Davina.

In Italia le donne in menopausa sono circa 10 milioni, mentre sono circa 16.milioni le donne di età compresa tra 45 e 55 anni, quindi in perimenopausa o in menopausa da qualche anno.

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Il Mattino