Corpo Internazionale di Soccorso: apre a Napoli lo sportello SOS donne

Corpo Internazionale di Soccorso: apre a Napoli lo sportello SOS donne
Il Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V., rappresentato dal suo presidente Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, apre a Napoli lo sportello “SOS Donne”: il servizio,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V., rappresentato dal suo presidente Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, apre a Napoli lo sportello “SOS Donne”: il servizio, completamente gratuito, è rivolto a tutte le donne vittime di violenze ed abusi, dentro e fuori le mura domestiche, per le quali il CIS offre un supporto legale e psicologico durante il percorso di uscita dalla situazione di violenza.

Referente per il territorio di Napoli sarà l’avvocato Concetta Vernazzaro, esperta in diritto penale, diritto di famiglia, psicologia giuridica e sociologia. Lo sportello, con sede al Centro Direzionale, Isola G/1, offre un centralino attivo il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 16:30 alle ore 18:30, (numero 389-179 8961) e un contatto di posta elettronica (sosdonne@soccorsointernazionale.org).

Si tratta di un’altra importante iniziativa su Napoli del Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V., sempre sensibile alle tematiche sociali più urgenti. Il C.I.S., infatti, è impegnato da tempo su vari fronti, quali il “Dopo di Noi”, lo sportello legale, “l’angolo della pedagogista”, la sezione dedicata all’ “accesso alle origini”, il banco di Prima Necessità e l’invio di generi di prima necessità in Ucraina.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino