La Pasqua del Movimento Cristiano Lavoratori: doni per 170 bambini bisognosi

La Pasqua del Movimento Cristiano Lavoratori: doni per 170 bambini bisognosi
Anche a Pasqua il Movimento Cristiano Lavoratori rinnova l'appuntamento con la solidarietà. Centosettanta bambini, appartenenti ad altrettante famiglie bisognose della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Anche a Pasqua il Movimento Cristiano Lavoratori rinnova l'appuntamento con la solidarietà. Centosettanta bambini, appartenenti ad altrettante famiglie bisognose della città, riceveranno domenica 21 aprile, nel corso della celebrazione al Duomo, i doni di Pasqua nell'ambito della tradizionale iniziativa organizzata in collaborazione con l'Arcidiocesi di Napoli. La donazione avverrà in due momenti: all'inizio della messa cinque bambini di varie nazionalità riceveranno il dono. Alla fine della celebrazione tutti gli altri riceveranno il dono sul sagrato del Duomo alla presenza del Cardinale Crescenzio Sepe. Come sempre il Movimento Cristiano Lavoratori si è fatto carico di raccogliere i doni per i bambini al fine di far passare loro una giornata all'insegna della serenità.


«Il movimento - spiega Michele Cutolo, vice presidente nazionale di Mcl - si conferma con atti concreti attento alle esigenze delle famiglie indigenti di Napoli, che hanno alle spalle di storie di emarginazione o di forte disagio sociale. Il nostro vuole essere un messaggio non solo di solidarietà, ma la dimostrazione di quanto sia importante manifestare con atti concreti solidarietà e vicinanza. Questi per noi - aggiunge Cutolo - sono valori non negoziabili per l'affermazione della dignità umana, soprattutto in un momento in cui l'intolleranza sta assurgendo a modello ideologico. Continueremo a lavorare con le nostre politiche sociali di prossimità esclusivamente a sostegno delle persone che necessitano di un sostegno, italiane o straniere, con iniziative che abbiano una ricaduta oggettiva sul territorio». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino