Grande partecipazione di pubblico alla tappa del percorso formativo “Alternanza scuola lavoro”, svoltasi a Santa Maria Capua Vetere al dipartimento di Giurisprudenza...
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Un confronto tra le diverse generazioni, con docenti, studenti, addetti ai lavori e i ragazzi di alcuni licei casertani, sulle nuove tecnologie applicate al mondo dello sport, dagli allenamenti alle competizioni.
Massimo Rubino Ritis, ordinario di diritto commerciale, anche titolare anche della cattedra di Diritto ed Economia delle imprese sportive, insegnamento di notevole interesse per il piano di studio “giuridico-sportivo” della laurea triennale, operativo da quest’anno a Giurisprudenza. ha introdotto il dibattito parlando di brevettazione delle attrezzature sportive, regolamentazione da parte delle federazioni e conseguenze sui mercati di vendita di prodotti sportivi.
Neil Macleod, consulente legale Federazione Italiana di Triathlon, da anni impegnato con il Comitato Paralimpico Internazionale per la tutela degli atleti disabili, ha illustrato le tecnologie utilizzate per superare le disabilità e le regole da applicare, anche in relazione alla sua recente esperienza ai campionati mondiali di Triathlon in Giappone.
Roberto Marsili, giudice sportivo Figc, ha evidenziato i problemi connessi al rispetto delle regole, al controllo e alle verifiche con riferimenti specifici al Var e alla giustizia sportiva.
Vincenzo Corcione, presidente CUS Caserta, ha esposto i problemi correlati agli impianti, allo sviluppo sostenibile ad alle prossime Universiadi. Al termine, ha donato ai relatori la ‘maglia’ dell’Università Vanvitelli con il simbolo V di VNIVERSITAS seguito dai due punti: segno dell’apertura dell’ateneo campano verso le nuove generazioni e al loro inserimento nel mondo del lavoro.
“I temi trattati sono strettamente connessi al mondo delle professioni, da quella biomedica a quella legale, passando per informatica, ingegneria e design industriale, con ampie prospettive di occupazione nei diversi settori”, ha concluso Massimo Rubino De Ritis. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino