A Natale siamo tutti più buoni. Sarà anche per questo che l’associazione Massimo Borrelli insieme a tutti gli attori di Made in Sud e agli artisti presenti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un risultato importante che permetterà certamente al dottor Davide Melisi del reparto di oncologia di Verona di proseguire i suoi studi sperando di fare presto dei passi in avanti. «Siamo tutti qui per continuare ciò che Massimo avrebbe voluto. Sono accorsi tantissimi artisti per contribuire alla causa, non solo tutti noi di Made in Sud che abbiamo rinunciato al laboratorio teatrale perché questo era l’unico giorno possibile per l’evento», fa notare Peppe Migliaccio, il primo collaboratore ai testi dei Duo per duo.
E Nando Mormone è pronto a dare in esclusiva al pubblico presente l’annuncio che in tanti aspettavano: «Oggi è ufficiale, Made in Sud tornerà in Rai il 28 febbraio mentre continueremo i test col pubblico teatrale ogni giovedì al Tam». Una notizia che avrebbe reso felice anche Massimo, che teneva tanto alla trasmissione al punto che fino alla fine, nonostante le cure debilitanti, ha fatto il possibile per essere presente in studio: «Sembra quasi fatto a posta che l’ufficialità arrivi nel giorno in cui noi tutti siamo qui a ricordarlo, visto il suo legame affettivo col programma», sottolinea Nando.
Non mancano battute in questa serata speciale, perché in fondo Massimo ha lasciato tanti sorrisi e forse vorrebbe essere ricordato proprio così. E anche Francesco Albanese insieme agli amici e colleghi rammenta un aneddoto: «Massimo era sempre pronto a far ridere tutti e a fare scherzi, come quando fece finta che Peppe sarebbe partito per il militare abbandonando il duo, e inscenò tutto tanto che Peppe Migliaccio lo accompagnò addirittura alla stazione, al treno, quasi in lacrime pensando di doverlo salutare per un lungo periodo. E invece scese un po’ più avanti».
E con il sorriso arriva il gran saluto a Massimo Borrelli, sperando di poter continuare a lottare da lassù contro il male del secolo grazie a ciò che ha lasciato nel cuore delle persone che lo hanno vissuto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino