Un mese fa aveva subito un intervento per il restringimento dello stomaco in una struttura sanitaria di Foggia. Poi il ricovero in una clinica di Mugnano, la Casa di cura Villa...
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Nel frattempo, nella cittadina vesuviana in tanti si sono stretti intorno ai familiari della ragazza, manifestando il loro affetto e il loro cordoglio. A causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Coronavirus non ci saranno i funerali né è stato possibile porgere le condoglianze ai parenti di Angela, ma ieri i terzignesi hanno scelto di salutare per l’ultima volta la loro concittadina. La cantante Daniele Picciau, in diretta Facebook, ha infatti eseguito un brano da lei composto, lungamente applaudito da familiari, amici e conoscenti che, commossi, si sono affacciati all’unisono ai balconi.
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La Casa di cura Villa dei Fiori, attraverso il presidente del Consiglio di amministrazione, il dottor Filippo Tangari, e il direttore sanitario Luigi Bianco, tiene a chiarire che la «paziente è arrivata a Mugnano in condizioni gravi il 18 febbraio ed è stata operata d’urgenza. Aveva una peritonite acuta settica, un’infezione in corso, provocata dal cedimento della sutura gastrica». Un intervento che per i medici di Mugnano era perfettamente riuscito. «La signora Catapano - aggiunge Tangari - stava bene e domani (oggi, ndr) sarebbe stata dimessa. Abbiamo fatto il massimo, ogni sforzo per salvarle la vita. Nei giorni precedenti al decesso ci aveva ringraziato per le cure ricevute. Sabato mattina, purtroppo, l’improvviso malore e a nulla sono valse le due ore di massaggio cardiaco praticato dal nostro staff sanitario. Siamo profondamente addolorati. Probabilmente, ma sarà l’autopsia a chiarire ogni dubbio, il decesso è stato provocato da una embolia polmonare massiva. Il medico che l’ha operata - sottolinea ancora Tangari - è un collaboratore della nostra struttura, chiamato saltuariamente per fornire assistenza alla nostra equipe medica». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino