Nuovi cantieri, caos annunciato a Napoli: bollino rosso in via Acton

Ai lavori del Giro d'Italia e del metrò si aggiunge l'installazione della “Chiave” gigante in piazza Mercato

Napoli nella morsa del traffico
Napoli è stritolata dai cantieri, ne sono stati aperti dieci contemporaneamente due settimane fa, altri apriranno nei prossimi giorni e il risultato sarà...

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Napoli è stritolata dai cantieri, ne sono stati aperti dieci contemporaneamente due settimane fa, altri apriranno nei prossimi giorni e il risultato sarà immediatamente visibile: il caos che già attualmente è esponenziale, diventerà definitivamente insostenibile. Palazzo San Giacomo, tramite l’assessore al ramo, Edoardo Cosenza, all’inizio dei giorni del tormento stradale ha chiesto pazienza ai napoletani spiegando che erano troppi anni che non si eseguivano interventi sull’asfalto e qualche settimana di disagio servirà ad avere strade migliori nel prossimo futuro. Però la pazienza, man mano che i giorni passano, e i cantieri aumentano, si assottiglia sempre di più.



Se fino ad oggi a paralizzare la città c’è stata l’esplosione del cantieri collegati all’arrivo del Giro d’Italia, da questa settimana entrerà in gioco anche una doppia incognita contemporanea concentrata su via Acton, i lavori della Metropolitana, che proseguiranno, e gli interventi di Terna che si concentreranno nello stesso luogo. La corsia «lato mare» di via Acton sarà chiusa al traffico nello spazio tra l’ingresso del molo Beverello e la confluenza su via Cristoforo Colombo, le auto che vanno in direzione di via Marina saranno deviate verso l’interno e condivideranno gli spazi, ridotti, con le vetture che provengono in senso opposto. Per dieci giorni ci saranno due differenti aree di cantiere, quella a disposizione di Terna per gli interventi agli elettrodotti e quella destinata a Metropolitana Spa sulla quale si lavorerà per il collegamento fra la stazione Municipio e la stazione marittima. Poi, fino al 15 di aprile l’intera area del cantiere sarà destinata ai lavori per la Metro. Siamo certi che la scadenza, stavolta, sarà rispettata. L’esperienza in fatto di lavori Metro, però, ha insegnato ai napoletani che i tempi annunciati di esecuzione non sono estremamente precisi.

Siccome la gestione della viabilità a Napoli punta spesso alla generazione della «tempesta perfetta» di traffico, in contemporanea con i lavori a via Acton che porteranno rallentamenti e caos, s’è deciso di far partire pure gli interventi su via Marina, cioè il lungo asse costiero che è la naturale prosecuzione di via Acton e comprende via Reggia di Portici, via Volta, via Vespucci e via Nuova Marina. Sulla strada dove arriveranno le auto che hanno appena superato l’ostacolo di via Acton, a partire da lunedì prossimo sono previsti interventi «spot» che riguarderanno l’intero percorso e sono destinati a rendere migliore l’asfalto in vista del transito dei ciclisti del Giro d’Italia. In questo caso non è possibile sapere dove e quando si presenterà l’ostacolo per gli automobilisti: si tratta di ripristinare l’asfalto nei tratti «ammalorati». Gli operai interverranno a traffico aperto, laddove sarà necessario, imponendo deviazioni e riduzioni di carreggiata. 

Il giorno più complicato sul fronte della viabilità, per la settimana che inizia oggi, sarà mercoledì, dopodomani. Non solo per l’avvio del cantiere di via Acton, ma anche perché arriverà in città la gigantesca «Chiave» di Milot, l’opera d’arte che sarà esposta al centro di piazza Mercato. In quel giorno, il 22 di marzo, ci saranno divieti specifici attorno alla piazza. Saranno anche previste temporanee limitazioni per consentire il trasporto dell’opera fino a destinazione, l’installazione avverrà in un momento imprecisato che va dalle sette del mattino alle sette di sera di mercoledì. Nel frattempo proseguono i lavori più invasivi, quelli al Corso Vittorio Emanuele, mentre nella zona ospedaliera i disagi sono limitati per la giusta intuizione di eseguire gli interventi quasi esclusivamente in orario notturno.
 

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Il Mattino