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Le mascherine (gettate a terra) stanno uccidendo la fauna selvatica. A rivelarlo uno studio del Naturalis Biodiversity Center di Leiden, nei Paesi Bassi, e pubblicato sulla rivista "Animal Biology": secondo la ricerca, gli animali più colpiti dallo mancato smaltimento dei dispositivi di protezione individuali sono uccelli e pesci. Gli animali stanno ingerendo o stanno rimanendo impigliati in guanti di lattice o in mascherine usa e getta.
Utilizzando i social media, i giornali locali e i siti di notizie internazionali, i ricercatori hanno raccolto esempi di come gli animali interagivano con i rifiuti del coronavirus. Veterinari, birdwatcher e centri di salvataggio di animali di tutto il mondo hanno riferito che cani, scimmie, ricci e persino pinguini avevano ingerito o erano rimasti impigliati nei dispositivi di protezione individuale.
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«Incoraggiamo davvero le persone a utilizzare mascherine riutilizzabili", ha detto alla CNN Liselotte Rambonnet, biologa dell'Istituto di biologia dell'Università di Leiden e coautrice del rapporto. «Tutti gli episodi che abbiamo riscontrato erano con mascherine monouso perché sono poco costose e possono essere comprate più facilmente", ha aggiunto Rambonnet. Secondo un rapporto di OceansAsia, circa 1,56 miliardi di mascherine per il viso sono entrate nell'oceano nel 2020.
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Il Mattino