Il detto Sai perché si dice una gatta da pelare?

Il detto Sai perché si dice una gatta da pelare?
Detto, stradetto e abusato. La povera gatta da pelare spunta ogni volta che ci si trova a dover affrontare una grana. Insomma, qualcosa di decisamente seccante. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Detto, stradetto e abusato. La povera gatta da pelare spunta ogni volta che ci si trova a dover affrontare una grana. Insomma, qualcosa di decisamente seccante.




All'origine di questo gettonatissimo modo di dire ci sono diverse leggende e luoghi comuni.



Sembra che, già prima del Settecento, in Inghilterra, esistesse un’espressione idiomatica: “There are more ways than one to skin a cat” (che suona più o meno così: “esistono tanti modi diversi per fare una cosa difficile”) e che fosse riferita al fatto che, secondo un’antica terribile usanza british, il manto dei gatti venisse usato per ricavarne pellicce.



In italiano, fortunatamente, “pelare” una gatta potrebbe non avere necessariamente lo stesso significato. Infatti, vuol dire toglierle il pelo nel senso di “tosarlo” o, ancora più semplicemente, di lavarlo e pettinarlo. Così l’espressione idiomatica si riferirebbe all’idea che i gatti non amino troppo questo tipo di attenzioni e reagiscano disperatamente, dimenandosi o graffiando quando sono costretti a farlo.

E in questo le gatte quasi sempre battono i colleghi maschi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino