Morto l'ultimo rinoceronte di Sumatra della Malesia: estinzione a un passo, colpa della deforestazione

Rinoceronte di Sumatra (immagine pubblicata da Ansa)
Si chiamava Iman e da quando si era ammalata di cancro, tutti avevano fatto il tifo per lei. Una preghiera che, fino all'ultimo, aveva tenuto accesa la speranza. E invece...

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Si chiamava Iman e da quando si era ammalata di cancro, tutti avevano fatto il tifo per lei. Una preghiera che, fino all'ultimo, aveva tenuto accesa la speranza. E invece niente. Iman è morta. Aveva 25 anni ed era l'ultimo esemplare di rinoceronte di Sumatra (Dicerorhinus sumatrensis) della Malesia. Così, dopo la perdita di Tam, il vecchio maschio morto di vecchiaia e senza alcun erede, alla fine del maggio scorso, il rinoceronte di Sumatra è ufficialmente estinto in quel Paese.


Arrivano due rinoceronti bianchi al Bioparco di Roma

La notizia, diffusasi in un battito di ciglia, ripropone prepotentemente la questione deforestazione legata alla produzione di olio di palma, un vero e proprio dramma che, senza dimenticare il bracconaggio, in molte aree di Indonesia, Borneo e Malesia, è responsabile della scomparsa dell'habitat naturale di moltissime specie animali. Quanti sono i rinoceronti di Sumatra al mondo?

Dai 40 ai 100 esemplari distribuiti, o meglio frammentati, tra l'isola di Sumatra e nel Borneo indonesiano. Numeri drammatici che, anche nella migliore delle ipotesi, non lasciano presagire nulla di buono per il prossimo futuro. Come fossero ologrammi che si aggirano sulla Terra, sono sempre più difficili da trovare. Una specie di caccia al dinosauro alternativa dove, almeno per ora, non serve scavare ma cercare, cercare e ancora cercare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino