Una tartaruga col carapace lesionato da un'elica, salvata grazie alla prontezza dei soccorsi. È accaduto ieri sera al porto di Sorrento dove l'animale è...
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La tartaruga è stata avvistata che galleggiava in superficie nel porto di Sorrento. Con il carapace gravemente lesionato, probabilmente a causa di un impatto con l'elica di un'imbarcazione. Subito è stata prelevata dalla Capitaneria di Porto con il supporto di Franco De Gregorio, presidente di Cooport Sorrento, Antonino Maresca di Marevivo e Luigi di Leva che si trovavano sul posto. Poi sono arrivati i soccorsi degli addetti dal parco marino di Punta Campanella che l'hanno trasferita di urgenza a Portici nella struttura specializzata della stazione zoologica Dohrn che ha coordinato tutte le operazioni di soccorso. Ora è sottoposta a cure e agli esami strumentali per comprendere meglio l'entità del danno e capire se sia stata interessata anche la colonna vertebrale. Le sue condizioni sono ancora critiche ed è in pericolo di vita. Nelle prossime ora si dovrebbe avere un quadro più chiaro. «L'intervento di soccorso è stato possibile grazie ad una grande sinergia e al coordinamento tra cittadini, enti e forze dell'ordine - sottolinea Michele Giustiniani, presidente dell'area marina protetta di Punta Campanella - Il mio auspicio resta quello di creare di nuovo un centro di prima accoglienza; in penisola sorrentina, come 13 anni fa durante la mia prima presidenza del parco». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino