Eccezionale salvataggio in mare ieri mattina, intorno alle ore 9, nelle acque di Specchiarica, marina di Manduria, dove due amici in barca impegnati in una battuta di pesca ai...
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I due amici, Mimmo Trono e Francesco Mancini, entrambi di Erchie, avevano appena spento i motori per dedicarsi al loro hobby quando da lontano hanno visto qualcosa a filo d’acqua che si avvicinava alla loro imbarcazione. Si trattava di un cane, un meticcio di taglia media che non ha esitato a salire da solo a bordo dalla parte posteriore della barca accucciandosi infreddolito e tremante nel vano di poppa. Secondo i suoi salvatori, che hanno provveduto a chiamare i soccorsi con il telefonino, l’animale, che aveva la pancia molto gonfia probabilmente piena di acqua che aveva ingerito, si trovava in mare da diverse ore. Come sia finito lì, così lontano dalla riva, è un vero mistero. L’ipotesi è che sia stato abbandonato oppure è scivolato da qualche peschereccio in corsa, magari durante la notte, senza che i proprietari se ne accorgessero. La Capitaneria di Porto di Taranto, allertata dai due brindisini, ha a sua volta chiesto l’intervento dei veterinari della Asl jonica dai cui uffici è stato inviato il personale di servizio nel luogo di attracco dell’imbarcazione con a bordo il cane.
Il meticcio è stato quindi consegnato al tecnico Sebastiano Semmi Polimeno che lo ha accudito e accompagnato al canile sanitario di Manduria dove si trova tuttora.
Il Mattino