«È da tempo che chiediamo a gran voce dotazioni idonee. Abbiamo bisogno di maggiori tutele», così Stefano Paoloni, segretario generale del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La consapevolezza di restare impuniti - prosegue Paoloni - alimenta condotte come questa che oggi ci porta a piangere due giovani colleghi, appena trentenni, un agente e un agente scelto, 'colpevoli' di indossare una divisa. È da tempo che chiediamo a gran voce dotazioni idonee come il taser e come riconoscimento a quelli che sono i pericoli che ogni giorno fronteggiamo su strada. Non è accettabile morire così e per mano di chi non ha rispetto per la vita e della legge».
«Da troppi anni non abbiamo avuto risposte, forse bisognerà investire di più sulla sicurezza». Ha detto anche Lorenzo Tamaro, segretario provinciale del Sap. «Voglio esprimere la commozione di tutti quanti - ha aggiunto - ci sono dei precedenti, ma non così gravi» facendo riferimento ad un episodio di alcuni anni fa. Sulla possibile dinamica ha aggiunto: «Non vogliamo dire cose sbagliate prima che venga accertata». Sulle due vittime, gli agenti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, il segretario del Sap ha parlato di «due colleghi giovani che dovevano rappresentare il futuro della polizia. Non ci sono parole su quello che è accaduto, bisogna limitare al massimo queste tragedie».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino