MARTELLAGO - «Non sono cattiva, non mi giudicate», cerca di difendersi così Paula Alina Matei, la 25enne romena che il 4 ottobre scorso ha investito e ucciso Gino Stevanato,...
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Un incidente diventato caso: la ragazza è scappata via, guidava senza patente e due anni fa era fuggita dal luogo di un altro incidente, Oltretutto circola un video nel quale la si vede guidare senza mani con la figlioletta seduta dietro.
Alina parla al Corriere Veneto e racconta «sto prendendo tranquillanti». Riguardo al video choc replica: «Era solo una parodia della canzone in sottofondo, anche la botticlia di vino faceva parte della parodia, non eravamo ubriache e il video l'abbiamo girato qui sotto casa, non c'era nessuno per strada».
«Non sono un mostro». Ci tiene a rispondere Alina alle accuse della figlia della vittima, che così l'aveva definita, e dice: «Ovvio che sono pentita, giudicano ma non possono capire cosa si provi a finire in una situazione del genere: io ho una figlia della quale occuparmi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino