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LE REGOLE
Il Dipartimento di pubblica sicurezza ha presentato ai sindacati il nuovo regolamento per cortei, controlli e fermi che, nelle intenzioni del Viminale, dovrà servire a definire un sistema di garanzie per gli stessi operatori e per i cittadini. L'obiettivo è indicato nella relazione introduttiva: ribadire che «la condotta del personale della polizia» deve prevedere «comportamenti improntati al rispetto dei diritti fondamentali, primo tra tutti la sacralità della persona». La polizia è infatti consapevole che la morte di Federico Aldrovandi o di Gabriele Sandri, ma anche alcuni eccessi durante i cortei, che finiscono con il pesare su tutta l'istituzione, sono non più accettabili. «La fiducia dei cittadini - scrive non a caso il Dipartimento - è strettamente correlata all’immagine di un'istituzione sentinella della legalità». La riunione di ieri con i sindacati è servita a valutare le regole illustrate nel vademecum. E le reazioni sono state diverse.
Per il segretario generale del Siap, Giuseppe Tiani, «è condivisibile il cambio di impostazione culturale della polizia, soprattutto se adeguato al cambio dei tempi. Anche se - sottolinea - il personale va dotato degli adeguati strumenti di lavoro». Al Sap, invece, le nuove regole di ingaggio convincono poco. «Si tratta di un pacchetto di norme - afferma il segretario Gianni Tonelli - molto complesso e articolato, che va studiato e analizzato, ma la prima impressione che abbiamo avuto non è positiva. Ci pare di leggere solo linee di condotta teoriche».
I PRESIDI
Nel corso della riunione si è anche parlato della riorganizzazione dei presidi. Il Viminale ha in cantiere un piano che prevede il taglio di diversi uffici: verranno tagliati 2 compartimenti e 27 presidi minori della Polizia stradale (altri 6 presidi verranno accorpati con uffici attigui), 73 tra sottosezioni e posti della polizia ferroviaria, 73 sezioni provinciali della polizia postale, 2 zone di frontiera e 10 presidi minori della Polizia di frontiera, tutte e 50 le squadre nautiche, 4 squadre sommozzatori (il settore sub finirà a La Spezia), 11 squadre a cavallo, 4 Nuclei artificieri, e la Scuola per i servizi di polizia a cavallo di Foresta Burgos. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino