Verphy Kudi, madre di una bambina di un anno e otto mesi, ha lasciato la figlia da sola nel suo appartamentoper quasi sei giorni in Inghilterra per andare a festeggiare il suo 18esimo compleanno. Quando è tornata a casa, ha trovato la bambina senza vita nella culla.

Il delitto è avvenuto nel dicembre 2019, ma la giovane madre ha ricevuto la sentenza solo quasi due anni dopo, nell'agosto 2021. Verphy è stata condannata a nove anni di carcere dopo aver confessato di essere colpevole di omicidio.
Il 5 dicembre 2019, la ragazza ha lasciato la figlia a casa senza cibo né acqua ed è tornata solo cinque giorni, 21 ore e 58 minuti dopo. La bambina era nella culla, già senza vita, con segni di disidratazione e malnutrizione.
I tecnici di emergenza sono stati chiamati nell'appartamento di Brighton, in Inghilterra, solo due ore dopo che la madre ha trovato il corpo di sua figlia. Verphy ha dichiarato di aver trascorso la giornata a casa con la bambina, di averla nutrita e messa a dormire, ma non è riuscita a svegliarla.

Al processo della donna è emerso che la bambina era già stato lasciata solo in casa più di dieci volte prima della fatale assenza. La nonna della minorenne ha rivelato, in un'inchiesta aperta sulla morte della piccola, che «se avesse saputo che sua nipote veniva lasciata sola, sarebbe andata a prenderla», come informa il Daily Mail.

Asia Batrane ha aggiunto che la morte di sua nipote «la perseguita ancora oggi».
Batrane ha detto di non aver mai saputo chi fosse il padre della ragazza e di aver sempre avvertito sua figlia della responsabilità di avere un bambino. Verphy aveva solo 16 anni quando è nata sua figlia.