Uno stupro di gruppo, consumato - nella notte tra giovedì e venerdì - in una officina di Bologna. A denunciarlo, così riporta il quotidiano Il Resto del...
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Stupro nel pub di Casapound, oggi la sentenza d'Appello
«Le donne servono al piacere dell'uomo. Stupra e massacra», la chat su Telegram che incita alla violenza
Il sequestro
A quanto riportato dal giornale bolognese, i cinque - italiani, romeni e albanesi uno dei quali conosciuto - l'avrebbero costretta a salire sul veicolo per poi dirigersi verso una vicina officina al cui interno si sarebbe consumata la violenza, perpetrata per tutta la notte, a turno, dagli aggressori.Il titolare dell'officina
Intanto la Polizia - al lavoro per chiarire nel dettaglio tutti gli aspetti della vicenda - ha acquisto i video della sorveglianza dell'officina e ha ascoltato il titolare, che si sarebbe dichiarato estraneo alle accuse e avrebbe detto che il rapporto sarebbe stato consenziente e di aver chiuso la donna dentro i locali perché voleva dormire e si rifiutava di uscire. Così, dovendo andare in pausa, l'uomo avrebbe chiuso l'officina, con la 40enne ancora all'interno, per non correre il rischio che vi potessero entrare dei ladri. Al 'Carlinò, l'avvocato della badante, Vincenzo Marino, ha spiegato che la sua assistita «è una lavoratrice e madre di famiglia. Questa storia - ha concluso - l'ha devastata e adesso si aspetta giustizia». Leggi l'articolo completo suIl Mattino