ROMA - Il Bonus Bebè raddoppia e aumentano le detrazioni fiscali a partire dal secondo figlio e si profila l'ipotesi di una no tax area per una famiglia numerosa. Il...
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Il ministro degli Affari regionali con delega alla famiglia, Enrico Costa (Ncd), parla di "un grande patto" per agevolare la natalità in un Paese e di inserire nel piano del Def di fine anno un testo unico che contenga tutti questi provvedimenti. Una parte della maggioranza, tuttavia, vorrebbe inserirlo già nella prossima legge di stabilità con il taglio delle tasse dell'Ires per le imprese.
La famiglia, ha sottolineato Costa incontrando il Forum delle associazioni familiari, "è la prima impresa italiana e non deve essere un soggetto neutro di fronte al legislatore e al fisco. La coperta è corta ma la priorità è la famiglia. Dobbiamo rafforzare i sistemi e i meccanismi che già ci sono, dal bonus bebè alle detrazioni, anche per incentivare le coppie a fare non solo il primo figlio ma anche il secondo e il terzo".
In un'intervista a 'Repubblica' il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha dichiarato: "Se andiamo avanti con questo trend, senza riuscire a invertirlo, tra dieci anni cioè nel 2026 nel nostro Paese nasceranno meno di 350 mila bambini all'anno, il 40% in meno del 2010. Un'apocalisse... In 5 anni abbiamo perso oltre 66 mila nascite, cioè per intendersi una città più grande di Siena. Se leghiamo tutto questo all'aumento degli anziani e delle malattie croniche, abbiamo il quadro di un paese moribondo... Serve una politica di sostegno delle nascite che si basi su aiuti diretti. Poi ci vogliono altri interventi". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino