Sesto Fiorentino, brucia un capannone occupato da immigrati: morto un 35enne

Sesto Fiorentino, brucia un capannone occupato da immigrati: morto un 35enne
Un morto e due feriti, non gravi. Ma anche tanta paura. Questo il bilancio di un rogo venutosi a creare nella tarda serata di ieri nell'ex mobilificio Aiazzone...

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Un morto e due feriti, non gravi. Ma anche tanta paura. Questo il bilancio di un rogo venutosi a creare nella tarda serata di ieri nell'ex mobilificio Aiazzone a Sesto Fiorentino (Firenze), da due anni occupato, e dove vivevano un'ottantina extracomunitari, per lo più somali.


Al divampare delle fiamme, scoppiate per cause da accertare, tutti si sono salvati tranne un 35enne. È stato ritrovato all'interno del fabbricato dai Vigili del fuoco, intervenuti con 35 uomini e più mezzi. Le condizioni dell'uomo sono apparse subito critiche, è stato a lungo rianimato, inutile poi la corsa in ospedale. Portati via dall'ambulanza anche altri due stranieri perchè intossicati: dal 118 si spiega che le loro condizioni non sarebbero preoccupanti.



Lo stabile che un tempo ospitava il mobilificio Aiazzone, in via Avogadro, era stato occupato nel dicembre 2014 da una cinquantina di extracomunitari, tutti, secondo quanto spiegato all'epoca dal Movimento di lotta per la casa, profughi richiedenti asilo che erano stati in precedenza ospitati per alcuni mesi in strutture di accoglienza. Una comunità poi praticamente raddoppiata. Per loro ora la notte proseguirà in tenda: il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, arrivato a sua volta in via Avogadro dove sono intervenuti carabinieri, polizia, vigili urbani, protezione civile e sanitari, ha cercato soluzioni contattando anche i comuni vicini e la prefettura. Ma gli extracomunitari non hanno voluto andarsene, non volevano dividersi.


Sono rimasti vicino all'ex capannone: per loro, nell'attesa, distribuite coperte e bevande calde, date le rigide temperature. Proprio per il freddo era stato montato anche un punto medico avanzato. Alla fine è stato deciso di allestire due grandi tende, nella vicina piazza Marconi. Intorno alle due si è poi concluso l'intervento dei pompieri: spente le fiamme, ultimate le verifiche all'interno dell'immobile, suddiviso in tanti locali dagli occupanti, per accertarsi che non ci fosse qualcun altro. I controlli sono stati negativi: nessun disperso, hanno confermato i Vigili. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino