Centocelle, il luogo del rogo transennato dai vigili. Manifestazione per le 3 sorelline morte

(Foto di Cecilia Fabiano/Ag.Toiati)
«Francesca, Elisabeth, Angelica nostre sorelle». E poi il disegno di un triciclo. Questo uno dei tanti messaggi scritti sugli striscioni che hanno accompagnato il...

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«Francesca, Elisabeth, Angelica nostre sorelle». E poi il disegno di un triciclo. Questo uno dei tanti messaggi scritti sugli striscioni che hanno accompagnato il corteo per le strade del quartiere romano di Centocelle, per portare solidarietà alla famiglia delle tre sorelle morte nel rogo del camper. «Siamo tutte ROMane», si legge invece in un altro cartello che fa riferimento all'etnia delle vittime di 20, 8 e 4 anni. Centinaia di persone hanno preso parte alla manifestazione di solidarietà sfilando per le strade del quartiere fino al luogo dove sono morte le giovani. «Restiamo umani», «Basta razzismo», alcuni degli slogan intonati dai manifestanti. Uno di loro ha anche realizzato una finta lapide da installare nella piazza della tragedia con la scritta «Piazzale Angelica, Francesca e Elisabeth Halilovic, 4, 8 e 20 anni - sorelle. Vittime dell'odio e dell'indifferenza».

 
Il luogo in cui era il camper andato in fiamme, sul quale sono stati deposti fiori e dove una donna aveva parcheggiato l'auto (come immortalato in una foto del Messaggero) suscitando forti polemiche, è stato nel frattempo transennato dai vigili.

Intanto continuano le indagini per risalire al responsabile materiale dell'incendio del camper. Gli investigatori sono al lavoro per rintracciare un sospettato, immortalato dalle telecamere mentre lancia una bottiglia incendiaria contro il mezzo in cui dormiva la famiglia, parcheggiato nei pressi di un centro commerciale alla periferia di Roma. Al setaccio alcuni campi nomadi della città. Tra le ipotesi, però, anche quella che l'uomo possa aver abbandonato la capitale dunque le ricerche sono state estese anche fuori Roma. Non si esclude, inoltre, che possa aver agito con la complicità di altre persone, che lo aspettavano magari nei pressi del parcheggio sopra al centro commerciale di Via della Primavera, nel quartiere di Centocelle. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino