Cgil e Cisl Scuola: il potenziamento del personale Ata in Campania è un primo passo

Il consenso delle federazioni per le risposte ottenute

unsplash.com
Cisl Scuola e Flc Cgil Campania, con i rispettivi segretari generali Rosanna Colonna e Ottavio De Luca, in una nota unitaria esprimono il consenso delle loro federazioni per le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Cisl Scuola e Flc Cgil Campania, con i rispettivi segretari generali Rosanna Colonna e Ottavio De Luca, in una nota unitaria esprimono il consenso delle loro federazioni per le risposte ottenute, sia pur parziali rispetto alle esigenze reali, sul versante del potenziamento del personale necessario a garantire il buon funzionamento degli istituti. In particolare, i due leader sindacali si riferiscono al decreto del 13 settembre scorso del direttore generale con cui sono stati attribuiti alle diverse province 479 posti in deroga circa tra collaboratori, assistenti amministrativi e tecnici, cuochi, guardarobiere, addetti alle aziende agrarie ed autisti, che si uniscono ai 1720 precedenti. In dettaglio, 190 sono andati ad Avellino, 119 a Benevento, 332 a Caserta, 1190 a Napoli e 368 a Salerno.

«Grazie - dicono Colonna e De Luca - a un confronto e una interlocuzione costante con l’Ufficio Scolastico regionale, siamo riusciti a ottenere questi posti in più per il personale Ata, che saranno utili per lenire almeno in parte i disagi esistenti. Ora bisogna velocizzare subito l’assegnazione, ed incalzeremo la direzione affinchè proceda senza perdere tempo. Aspettiamo altresì ulteriori interventi anche per le nomine da GPS e per i docenti di sostegno, per i quali l’Ufficio ci ha comunicato di aver aggiunto altre 700 unità per le scuole di ogni ordine e grado ai 10 mila già autorizzati prima dell’estate». i due segretari generali sottolineano poi che «aldilà delle fughe in avanti e delle manie di protagonismo di altre organizzazioni, riteniamo che bisogna procedere su questa strada nei prossimi giorni e nei prossimi mesi. Auspichiamo che la direzione sia attenta a dare le risposte attese alle nostre richieste, in assenza delle quali siamo pronti a lanciare una massiccia mobilitazione per i bisogni delle singole istituzioni e per contrastare con forza e decisione il precariato in Campania e nel Mezzogiorno».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino