Codice rosso per le donne è legge: tutte le misure, dallo stalking al revenge porn

Codice rosso per le donne è legge: tutte le misure, dallo stalking al revenge porn
Violenza sulle donne, indagini più veloci e pene più pesanti in casi di violenza sessuale e stalking ma anche nuovi reati come quello di revenge porn, sfregi al viso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Violenza sulle donne, indagini più veloci e pene più pesanti in casi di violenza sessuale e stalking ma anche nuovi reati come quello di revenge porn, sfregi al viso e lo stop ai matrimoni forzati. Sono le principali novità previste dal disegno di legge che modifica il codice di procedura penale sulla tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, il cosiddetto codice rosso, approvato dal Senato in via definitiva con 197 sì e 47 astenuti (tra cui il Pd e LeU). Il via libera viene accolto con soddisfazione dal governo giallo-verde: «È un primo importante passo» che va «nella direzione della rivoluzione culturale di cui il nostro Paese - scrive su Facebook il premier Giuseppe Conte - ha fortemente bisogno». 


Carolina Picchio, suicida a 14 anni per colpa dei bulli. Il papà: «Ora aiuto i genitori a capire i rischi»

Quella di dare, aggiunge Matteo Salvini, «più sicurezza e protezione per le donne vittime di violenza». Il nuovo pacchetto di norme rappresenta «un miracolo», commenta il ministro della Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno. Subito dopo l'ok in Senato, chiama al telefono l'amica e compagna di battaglie civili Michelle Hunziker con cui nel 2007 ha fondato "Doppia Difesa", fondazione onlus nata per aiutare «chi ha subito discriminazioni, abusi e violenze». Le donne ora, sottolinea Bongiorno, «potranno chiedere e ottenere giustizia entro tre giorni». Di fronte a quella che è una vera e propria emergenza sociale anche secondo il Guardasigilli Alfonso Bonafede, lo «Stato dà una risposta molto forte: dice ad alta voce che le donne in Italia non si toccano», sottolinea il ministro. Decisamente meno entusiaste le opposizioni: Forza Italia parla di «un piccolo passo avanti», mentre il Pd è più tranchant e lo definisce uno «spot pubblicitario». 

Stupri virtuali, revenge porn e minacce: «In rete troppa violenza contro le donne»

 


ALT AL REVENGE PORN - Chiunque invii, consegni, ceda, pubblichi o diffonda foto o video di organi sessuali o a contenuto sessualmente esplicito di una persona senza il suo consenso, rischia da uno a sei anni di carcere e una multa da 5000 a 15.000 euro. La stessa pena si applica a chi, avendo ricevuto o acquisito le immagini, le invia, consegna, cede, pubblica o diffonde senza il consenso dell'interessato per danneggiarlo. Pena più aspra se l'autore della vendetta è il coniuge o un ex o se sono stati usati strumenti informatici.



  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino